Il ripensamento dei modelli di consumo e dei comportamenti individuali e sociali in chiave sostenibile è un grande impegno di massa, che noi di AMDL CIRCLE decliniamo in spazi e oggetti che sono ecologici per tecniche costruttive e materiali, ma soprattutto pensati per ispirare nelle persone comportamenti responsabili. Di certo le soluzioni tecniche ci possono aiutare moltissimo, ma non sono sufficienti se non ci impegniamo a costruire una mentalità sostenibile che ci permetta di usare al meglio questo potenziale. Il nostro obiettivo è contribuire a creare comportamenti responsabili attraverso spazi di emozione, destinati al benessere delle persone e attenti al tema ambientale.

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata da tutti gli stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, fornisce un modello condiviso per la pace e la prosperità delle persone e del pianeta, ora e in futuro. Al centro ci sono i 17 Sustainable Development Goals, gli obiettivi di sviluppo sostenibile: un appello urgente all’azione da parte di tutti i paesi in un partenariato globale. Gli sforzi per porre fine alla povertà e ad altre privazioni devono accompagnarsi a strategie che migliorino la salute e l’istruzione, riducano le disuguaglianze e stimolino la crescita economica; il tutto affrontando il cambiamento climatico e lavorando per preservare il nostro pianeta.
In linea con questi obiettivi, ci impegniamo per la sostenibilità sociale, economica e ambientale in tutte le fasi di progettazione. A partire dall’ideazione, prima di decidere se costruire o demolire, eseguiamo un’accurata analisi per capire come possiamo contribuire a rendere il pianeta meno deteriorato e, al tempo stesso, più rappresentativo della nostra civiltà. La nostra sostenibilità vuole essere prima di tutto creativa: è infatti attraverso la creatività responsabile che ogni volta scegliamo se sviluppare nuove soluzioni o celebrare la tradizione ristrutturando l’esistente. L’aspirazione è rendere vitali città e architetture per ispirare atteggiamenti proattivi, stimolare la fantasia e favorire la crescita culturale. Il nostro impegno creativo per la sostenibilità è radicato in 10 concetti che ci guidano nelle fasi di progettazione.

1. Durabilità
Le architetture capaci di durare nel tempo permettono di ammortizzare sul lungo periodo i costi ambientali ed economici sostenuti in fase di costruzione. Il successo di un edificio proporzionale all’attrazione che saprà esercitare. Noi di AMDL CIRCLE affrontiamo il tema della durabilità combinando multifunzionalità, riprogrammabilità e innovazione tecnico-costruttiva con significati culturali, simbolici, sociali, estetici, artistici.

2. Multifunzionalità
La concezione dello spazio sta cambiando rapidamente. Oggi assistiamo sempre più alla conversione di edifici monofunzionali per soddisfare altri scopi, anche in situazioni di emergenza. La nostra etica progettuale ci induce a integrare diverse funzioni in un unico edificio, arricchendo l’uso degli ambienti per soddisfare diverse esigenze. Un’architettura multifunzionale è naturalmente predisposta ad accogliere scopi futuri, non previsti nel progetto originale.

3. Rinnovamento
Ristrutturare edifici esistenti è sempre una scelta di sostenibilità e di cultura. Il compito dell’architetto è effettuare interventi di rilievo capaci di integrarsi nel tessuto storico e sociale della città, esaltare la tipicità e combinarsi con l’atmosfera del luogo. AMDL CIRCLE ha alle spalle una lunga esperienza negli interventi di restauro e ristrutturazione combinati con strutture di nuova costruzione, sempre con l’obiettivo di valorizzare il contesto e migliorare la fruibilità degli spazi.

4. Riprogrammabilità
Le architetture di AMDL CIRCLE sono pensate tenendo conto che il progetto potrà sempre essere ampliato o modificato nel tempo. Oggi abbiamo più che mai bisogno di proiettare il pensiero in avanti: anziché rispondere solo agli usi immediati, l’architettura può contribuire ad anticipare i bisogni e a orientare i comportamenti futuri. La riprogrammabilità consente agli edifici di essere contemporanei e sempre ricettivi ad usi futuri, adattandosi al mutare delle condizioni socio-economiche.

5. Glocalità
Coniughiamo il patrimonio del design italiano con ispirazioni derivate dalla cultura e della storia dei paesi in cui operiamo, prendendo in considerazione materiali e tecniche costruttive locali con una mentalità globale e aperta alle innovazioni.

6. Materiali
Prediligiamo l’uso di materiali naturali derivanti da fonti rinnovabili, che comportano l’applicazione di competenze e know-how locali nonché la riduzione dei costi di trasporto e del consumo di energia.

7. Fornitori
Selezioniamo accuratamente i nostri fornitori secondo gli standard di sostenibilità e la qualità del loro lavoro e dei materiali che utilizzano.

8. Comunicazione
Costruire una nuova architettura ha senso se, al di là del valore d’uso, essa diventa un simbolo in cui tutti possano riconoscersi. Abitazioni, uffici, alberghi, impianti produttivi e commerciali, edifici pubblici e amministrativi devono parlare a tutti: a chi li abita, a chi li vede, a chi li vuole ma anche a chi non li vuole.

9. Attrazione
Una nuova architettura ha senso se sarà viva e abitata, capaci di attrarre e destare meraviglia. Le costruzioni destinate ad avere un futuro avranno successo in base all’attrazione e alla seduzione che sapranno esercitare.

10. Immaginazione
L’immaginazione ha sempre bisogno di essere alimentata e rigenerata. Le città, le architetture e gli oggetti più vivi sono quelli che stimolano la fantasia e la crescita culturale.