Installazione “The Sea Deck”

Adagiata nel mezzo della Darsena, “The Sea Deck” offre ai visitatori un modo inaspettato di vivere il rapporto con l’acqua, ispirato allo spazio di poppa degli yachts Seadeck: una terrazza apribile a filo mare. Come un palco sospeso nel vuoto, dove esporsi per cercare un nuovo punto di vista e godere dell’acqua, della brezza e del sole. AMDL CIRCLE reinterpreta queste caratteristiche del Seadeck in un’esperienza interattiva per il pubblico del Fuorisalone: un progetto che racconta il desiderio di andare oltre l’atteso, il  “dare to amaze” di Azimut Yachts.

La scelta della Darsena. La Darsena è un luogo di incontro, di divertimento e di condivisione, ma anche il “mare” di Milano. Realizzare qui un’installazione significa cercare una nuova modalità di vivere lo spazio urbano, proponendo un’inaspettata idea di relax e divertimento all’aperto sullo storico Naviglio.

Sospesi sull’acqua. Si può passeggiare lungo un anello a sei lati composto da una struttura galleggiante e un piano di calpestio in granulato di sughero. Si accede dalla banchina, attraverso una pergola che richiama l’identità architettonica costruita negli anni da AMDL CIRCLE per Azimut Yachts. Si raggiunge il centro della Darsena, appagando quel desiderio di “andare oltre” l’atteso. L’illuminazione a LED esalta anche durante la sera il segno nel contesto e rimanda alle emozioni delle luci delle imbarcazioni che vibrano in mezzo al mare. 

Stazioni che invitano al relax e alla scoperta. Lungo il percorso si aprono cinque stazioni, piccole terrazze a sbalzo che raccontano le tappe di un viaggio attraverso lo stato dell’arte dell’innovazione sostenibile nel mondo della nautica: dai nuovi motori ibridi, all’uso di materiali riciclati e del carbonio per alleggerire gli scafi.

La sostenibilità del sughero. Nella Serie Seadeck, il teak – tipico degli yachts – è sostituito da un’alternativa efficace ma più sostenibile, il sughero. In linea con questa volontà di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti, “The Sea Deck” utilizza per la pavimentazione i tappi di bottiglia riciclati e macinati che verranno nuovamente trasformati in materiale isolante per l’architettura. Un’attenzione alla circolarità oggi sempre più indispensabile.