Reforming Future

AMDL CIRCLE ha creato per Reforming Future delle simboliche bandiere che evocano il clima di contestazione giovanile, come i lenzuoli che sventolano nelle manifestazioni e nei cortei studenteschi con i grandi slogan che invocano la necessità di agire per “riformare il futuro”.
Appesi nel giardino dell’Istituto Marchiondi Spagliardi, edificio brutalista di Vittoriano Viganò oggi in disuso alla periferia di Milano, questi teli creano lo scenario che accompagna il racconto delle opere esposte: installazioni, modelli e video che affrontano i temi antropologici proposti dagli architetti Branzi e De Lucchi nel corso di dieci anni di laboratori (2007-2017) che hanno esplorato concetti come Penombra, Rovine, Miseria, Caos, Morte, Eros, Ribellione, Diversità, Contaminazione, Libertà.
Per esprimere con immediatezza visiva il messaggio della mostra, si è scelto di impiegare un immaginario fumettistico. Sui teli, forme come le nuvole in movimento e le esplosioni sintetizzano graficamente le idee di riforma del design e l’importanza delle sue implicazioni sociali; le parole di Christoph Böninger, presidente di IF Design Foundation Monaco, rafforzano il concetto: il designer ha una responsabilità nella costruzione del mondo che verrà e deve scendere in campo per affrontare la grande sfida climatica. “Which value does design have if there is no profit?” “There must be an extended ethics in design, starting with design education” “Design education needs to revisit the public value of design” sono alcune delle frasi scelte che urlano la necessità di un nuovo modo di formare i progettisti rendendoli sempre più consapevoli che quando si disegna un oggetto, si disegnano anche i comportamenti di chi utilizzerà quegli oggetti.