Sede di Banca Patrimoni Sella a Biella

AMDL CIRCLE ha realizzato per il gruppo Sella un progetto di rigenerazione urbana ed edilizia che coinvolge tre edifici e prevede l’apertura di una piazza ad uso pubblico. Il principale fruitore degli spazi è Banca Patrimoni Sella & C., che li ha eletti a propria sede biellese. A partire dalla realizzazione degli uffici bancari, il progetto ha generato un’interconnessione fra spazi di lavoro, di socialità e di formazione. Esso infatti coniuga il restauro dello storico Palazzone – sede dei nuovi uffici – con il rinnovamento della caffetteria-ristorante e la costruzione ex novo di un’architettura flessibile, ispirata alle serre vetrate. Il tutto incornicia l’apertura di una nuova piazza, parte della quale trattata a giardino. Divenuta in corso d’opera il fulcro propulsore dell’area, è proprio la piazza che valorizza il nuovo polo urbano, come luogo dove beneficiare di momenti di individualità e socialità all’aria aperta. Il progetto si focalizza su tre...

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AMDL CIRCLE ha realizzato per il gruppo Sella un progetto di rigenerazione urbana ed edilizia che coinvolge tre edifici e prevede l’apertura di una piazza ad uso pubblico. Il principale fruitore degli spazi è Banca Patrimoni Sella & C., che li ha eletti a propria sede biellese. A partire dalla realizzazione degli uffici bancari, il progetto ha generato un’interconnessione fra spazi di lavoro, di socialità e di formazione. Esso infatti coniuga il restauro dello storico Palazzone – sede dei nuovi uffici – con il rinnovamento della caffetteria-ristorante e la costruzione ex novo di un’architettura flessibile, ispirata alle serre vetrate. Il tutto incornicia l’apertura di una nuova piazza, parte della quale trattata a giardino. Divenuta in corso d’opera il fulcro propulsore dell’area, è proprio la piazza che valorizza il nuovo polo urbano, come luogo dove beneficiare di momenti di individualità e socialità all’aria aperta.
Il progetto si focalizza su tre principi: la rifunzionalizzazione dell’esistente, la valorizzazione degli spazi ad uso pubblico, la flessibilità del nuovo costruito. Tutto è coniugato grazie al legno, protagonista indiscusso, che con il suo carattere naturale genera nei fruitori un immediato senso di accoglienza.

Una delle prime sedi storiche di Banca Sella (che in seguito si spostò negli uffici di via Italia a Biella), l’edificio denominato Palazzone è un volume imponente ma semplice e pulito. Si trova in via Arnulfo, a poca distanza da piazza Duomo e dalla cattedrale di Santo Stefano, su un’area che è stata per lungo tempo dismessa e inaccessibile. Il fabbricato si articola su quattro livelli fuori terra e un interrato, per un totale di 6000 metri quadri restaurati nel totale rispetto delle caratteristiche distributive e architettoniche dell’impianto originario. Gli spazi interni rifunzionalizzati sono stati adeguati con nuovi impianti alle esigenze di un ufficio contemporaneo e rinnovati con pavimentazioni e serramenti in legno. I primi due piani ospitano gli uffici di consulenza di Banca Patrimoni Sella & C., dove l’atmosfera è dettata dal legno di rovere del sistema di arredi disegnato da AMDL CIRCLE e poi adottato in tutte le filiali del gruppo Sella. Gli uffici si distribuiscono a lato dei due lunghi corridoi centrali (uno per piano) lunghi circa 70 metri. La prospettiva dei corridoi è enfatizzata da una boiserie in legno ad armadi continui che ricopre per intero le pareti. Nascosti negli armadi sono conservati i materiali d’archivio, mentre una serie di nicchie per l’esposizione di oggetti scandisce il ritmo della boiserie. Gli spazi restaurati al secondo piano sono occupati dalla holding del gruppo, mentre al terzo piano è stata ricavata la foresteria per i dipendenti. Il piano interrato è destinato a depositi.
Esternamente, le persiane e i portoni originali in legno sono stati smontati, restaurati e ripristinati. A piano terra, sul fronte di via Seminari, è stato aperto un passaggio pubblico pedonale che collega la strada al cortile di proprietà della Banca, trasformato in piazza con giardino: la vista tra le due soglie invita i cittadini ad entrare e vivere il verde e lo spazio esterno.

Abbattuto il vecchio muro di cinta che chiudeva l’area lungo via Arnulfo, l’intervento crea uno spazio aperto al dialogo con il quartiere e la città. Si tratta di una piazza con giardino ad uso pubblico: un elemento di connessione visiva e funzionale fra i tre edifici, da cui si ha accesso a tutti gli spazi oggetto dell’intervento. La piazza è lo spazio della socialità, fortemente voluta dalla Banca per creare occasioni di incontro al di fuori dell’ufficio e mettere a disposizione i propri spazi aperti per il benessere della comunità. Nell’interrato è stato ricavato un parcheggio a servizio dell’area. L’immagine esterna è definita dalla pavimentazione in pietra locale (la stessa della zoccolatura del Palazzone), dal verde dalle alberature e dagli arredi in legno del dehor di caffetteria-ristorante che affaccia sulla piazza, di fronte a via Arnulfo, nel corpo adiacente al Palazzone già in precedenza destinato alla ristorazione. Il suo rinnovamento architettonico e ripristino funzionale aggiunge un’altra dimensione sociale a questo polo urbano.

Sul lato sinistro della piazza si trova la nuova architettura flessibile progettata da AMDL CIRCLE. Il profilo ispirato al disegno delle serre vetrate la rende simbolicamente un luogo dedicato alla germogliazione delle idee e alla coltivazione del sapere. Sul lotto sorgevano alcuni edifici semiabbandonati che sono stati demoliti per ricostruire una nuova scatola con la stessa volumetria. L’interno, libero da barriere, è uno spazio ideale per ospitare conferenze e incontri per la formazione del personale; in realtà è stato pensato e organizzato con l’obiettivo di dotare la banca di un ambiente facilmente riprogrammabile, capace di rispondere a esigenze sempre diverse e a usi futuri.
L’architettura è formata interamente da elementi prefabbricati realizzati su disegno di AMDL CIRCLE, e caratterizzata da soli tre materiali di origine naturale: il legno di larice della struttura esterna, il vetro dei tamponamenti e il metallo della copertura. In particolare, il legno è l’elemento “bandiera” del progetto, con una precisa valenza costruttiva ma anche con un significato estetico e simbolico. È stato scelto per i numerosi vantaggi offerti da una struttura lignea, quali la rapidità di realizzazione, la stabilità, la sostenibilità e il risparmio energetico, ma soprattutto per la sua proprietà di “naturalizzare” e continuare a mutare nel tempo, aumentando sempre più il proprio fascino. Il vetro è l’emblema della trasparenza, che conferisce leggerezza all’edificio e crea continuità circolare tra dentro e fuori: così come la percezione del verde del giardino fluisce all’interno della serra che a sua volta proietta la matericità del legno all’esterno, allo stesso modo la socialità informale della piazza è ben visibile da dentro l’architettura mentre le attività interne sono riconoscibili dalla piazza. La linea del tetto in metallo segue armonicamente la conformazione degli edifici a confine della proprietà della Banca. Il pavimento della serra è in lastre di gres da 150 x 2 metri che nascondono tutto il sistema di cablaggio necessario alle dotazioni tecnologiche.

 

 

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Area

Architettura

Timeline

2014-2020

Tipologia

Nuova costruzione, Restauro, Riconversione

Cliente

Banca Sella Holding

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