Garage Italia Headquarters
Garage Italia si trova all’interno della ex stazione Agip Supercortemaggiore di piazzale Accursio, un’iconica architettura degli anni cinquanta dalla forma dinamica e allungata progettata dall’architetto Mario Bacciocchi. Esempio di streamline moderno, l’edificio è caratterizzato dai bordi arrotondati di due sproporzionate ma armoniche tettoie. AMDL CIRCLE ha trasformato questa struttura nella sede di Garage Italia attraverso un intervento di restauro conservativo e consolidamento statico che rispetta l’identità dello spazio. È stato mantenuto l’ingresso principale vetrato, con le pareti curve di vetro e il telaio in metallo, a garantire la connessione visiva tra l’interno e l’esterno. Il mosaico di piccole tessere in ceramica – tipiche dello stile streamline – che riveste la superficie curva delle tettoie e le facciate è stato restaurato per riportare l’esterno al colore originario. Due file di neon che corrono a perimetro delle ali, posizionate come negli...
Leggi di piùGarage Italia si trova all’interno della ex stazione Agip Supercortemaggiore di piazzale Accursio, un’iconica architettura degli anni cinquanta dalla forma dinamica e allungata progettata dall’architetto Mario Bacciocchi. Esempio di streamline moderno, l’edificio è caratterizzato dai bordi arrotondati di due sproporzionate ma armoniche tettoie. AMDL CIRCLE ha trasformato questa struttura nella sede di Garage Italia attraverso un intervento di restauro conservativo e consolidamento statico che rispetta l’identità dello spazio. È stato mantenuto l’ingresso principale vetrato, con le pareti curve di vetro e il telaio in metallo, a garantire la connessione visiva tra l’interno e l’esterno. Il mosaico di piccole tessere in ceramica – tipiche dello stile streamline – che riveste la superficie curva delle tettoie e le facciate è stato restaurato per riportare l’esterno al colore originario. Due file di neon che corrono a perimetro delle ali, posizionate come negli anni cinquanta, valorizzano la forma aerodinamica dell’edificio. Sopra la linea del tetto, gli alti pennoni ricalcano il disegno di quelli originali e supportano la nuova insegna aziendale, ben visibile nella sua funzione comunicativa per chi percorre l’asse stradale del Sempione.
Internamente, il progetto vuole evocare l’atmosfera originaria dell’officina meccanica proiettata nella modernità del XXI secolo. Gli ambienti sono caratterizzati dal blu delle pareti e dalle partizioni interne realizzate con strutture industriali in ferro grezzo. La pavimentazione è in cemento nero. Gli arredi su disegno riprendono lo stile industriale e sono arricchiti da dettagli costruttivi ripresi dal design delle auto, delle barche e degli aerei.
Gli spazi si distribuiscono su due piani fuori terra e un interrato che ospita i servizi. Al piano terra, dopo l’ingresso, una nuvola di oltre mille macchine volanti è sospesa sul bar e accompagna verso la vera fucina di Garage Italia Custom: lo spazio di personalizzazione dei progetti tailor-made. Sul fondo, la materioteca è una grande libreria che espone la qualità e la ricchezza cromatica delle lamiere verniciate, dei tessuti e delle pelli. È inoltre allestita un’area con un simulatore professionale di una Ferrari da corsa.
Al primo piano, il ristorante occupa l’unica grande sala trapezoidale, affacciata su piazzale Accursio; al centro, la carrozzeria di una Ferrari 250 GTO è trasformata in una Cocktail Station. A soffitto è sospesa una pista elettrica giocattolo con modellini di auto da corsa. Panche, tavoli e sedie sono stati disegnati appositamente per il ristorante. Grandi aperture finestrate portano luce all’ambiente, che si affaccia sulle ali dell’edificio.
La terrazza esterna è perimetrata da quinte di vegetazione tropicale che sembrano continuare nelle fronde degli alberi di viale Certosa. Sulla punta estrema, il Riva Privée è uno spazio esterno allestito come un motoscafo Aquarama, con pavimentazione che alterna mogano e listelli di acero e le sedute in ecopelle di colore bianco e azzurro.
Al piano interrato due porte in teak si aprono sui servizi con lavandini e sanitari in acciaio color rame, pavimenti e pareti in teak.
Grande attenzione è rivolta alla sostenibilità del progetto: gli impianti tecnologici a pompa di calore con acqua di falda sfruttano il principio della geotermia per riscaldare l’ambiente. La fornitura elettrica è in parte garantita da pannelli fotovoltaici posizionati in copertura, senza alterare la linea architettonica dell’edificio. La verniciatura esterna è realizzata in pittura fotocatalitica, che si attiva con la luce per ridurre la presenza di sostanze inquinanti nell’aria ed eliminare muffe e batteri nocivi.
- Architettura e design di cultura umanistica
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