Installazione “Il cielo sopra il portego”
Il cielo sopra il portego è un’installazione disegnata appositamente per la Fondazione Museo della Scuola Grande di San Marco e della Sanità, nell’ambito del programma Nel segno della Cura. Allestita all’interno dell’Ospedale Civile di Venezia, l’opera - una struttura aerea composta da listelli di legno dipinti di blu - dialoga con il plastico originale del progetto di Le Corbusier per il nuovo ospedale cittadino. La riflessione sull’integrazione tra funzionalità e valori umani in un’architettura dedicata alla cura, ha portato a immedesimarsi nel paziente malato riconoscendo la sua necessità di poter guardare oltre le pareti, verso il cielo e il futuro, con un sentimento di speranza. Le sale della Scuola di San Marco, dove avvenivano le assemblee, le cerimonie e gli incontri hanno dei soffitti che sono dei capolavori. Questo ha fatto riflettere sul tema di valorizzare il soffitto, che nell’architettura contemporanea è spesso trascurato. Così è nata l’idea...
Leggi di piùIl cielo sopra il portego è un’installazione disegnata appositamente per la Fondazione Museo della Scuola Grande di San Marco e della Sanità, nell’ambito del programma Nel segno della Cura. Allestita all’interno dell’Ospedale Civile di Venezia, l’opera – una struttura aerea composta da listelli di legno dipinti di blu – dialoga con il plastico originale del progetto di Le Corbusier per il nuovo ospedale cittadino.
La riflessione sull’integrazione tra funzionalità e valori umani in un’architettura dedicata alla cura, ha portato a immedesimarsi nel paziente malato riconoscendo la sua necessità di poter guardare oltre le pareti, verso il cielo e il futuro, con un sentimento di speranza. Le sale della Scuola di San Marco, dove avvenivano le assemblee, le cerimonie e gli incontri hanno dei soffitti che sono dei capolavori. Questo ha fatto riflettere sul tema di valorizzare il soffitto, che nell’architettura contemporanea è spesso trascurato.
Così è nata l’idea dell’installazione Il cielo sopra il portego, che vuole generare un’attitudine a guardare in alto, verso un ulteriore spazio. Una volta aerea, sospesa tra le colonne del portego, focalizza lo sguardo rafforzando il concetto di una superficie che merita attenzione. Prende forma una scultura architettonica che invita i visitatori ad alzare gli occhi e a riconnettersi con la dimensione superiore del cielo, evocata anche dal colore blu oltremare tipico dei soffitti affrescati dai maestri veneziani.Intervenendo su uno spazio deputato al passaggio, l’installazione architettonica crea così una pausa di abitabilità che mette l’uomo in relazione al luogo. Con questa trama aerea, AMDL CIRCLE pone l’accento sul rapporto di risonanza poetica tra il suolo e l’aria, tra l’essere e l’immaginare.
- Architettura e design di cultura umanistica
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