Mostra “Le arti di Piranesi. Architetto, incisore, antiquario, vedutista, designer”

La mostra allestita nell’ex Convitto della Fondazione Cini presenta un Piranesi inedito, ritrovato grazie all’ausilio di moderne e sofisticate tecnologie che hanno permesso di dare corpo ai suoi disegni e progetti.
La prima sala offre una panoramica sulle diverse fasi – di concretezza, concettualità e visionarietà – attraversate da Piranesi-architetto: qui trovano collocazione una serie di incisioni, il modello di Santa Maria del Priorato e una grande costruzione che mette in scena l’atmosfera cupa e misteriosa delle “carceri” tramite un video di Gregoire Dupond.
La seconda sala, incentrata su Piranesi-archeologo, introduce la terza dedicata a Piranesi-designer-decoratore-progettista di interni, nella quale spiccano le ricostruzioni a grandezza naturale di vasi, tripodi, candelabri, teiere e di un caminetto concepiti dal poliedrico artista veneziano, realizzate dal laboratorio madrileno Factum Arte utilizzando i presunti materiali originali. Sono riprodotte al vero anche le pareti decorate del Caffè degli Inglesi. L’ultima sezione ospita il confronto tra le celebri vedute di Piranesi e una loro rivisitazione fotografica attraverso gli scatti artistici di Gabriele Basilico.