Pedrali Pavilion

Per celebrare i 60 anni dell’azienda, AMDL CIRCLE ha realizzato il Pedrali Pavilion, un’architettura temporanea presso l’headquarter di Mornico Al Serio, in provincia di Bergamo. È un ampio tetto sopraelevato su solide “gambe” di legno, che accoglie al suo interno due livelli espositivi, sui quali si articola la mostra “Pedrali60, we design a better future” curata da Luca Molinari Studio. Una galleria sospesa diventa il palcoscenico del racconto della storia dell’azienda e un grande portico al pian terreno ospita “La Foresta dell’Immaginazione”, un percorso per riflettere sulla necessità di trovare una dimensione condivisa in cui costruire il futuro. L'intera struttura del Pedrali Pavilion è realizzata in legno, un materiale che abbraccia sia la tradizione artigiana che l'innovazione produttiva, riflettendo i valori fondamentali dell'azienda. Il progetto incontra la volontà di quest’ultima di realizzare un'architettura temporanea, destinata ad avere una...

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Per celebrare i 60 anni dell’azienda, AMDL CIRCLE ha realizzato il Pedrali Pavilion, un’architettura temporanea presso l’headquarter di Mornico Al Serio, in provincia di Bergamo. È un ampio tetto sopraelevato su solide “gambe” di legno, che accoglie al suo interno due livelli espositivi, sui quali si articola la mostra “Pedrali60, we design a better future” curata da Luca Molinari Studio. Una galleria sospesa diventa il palcoscenico del racconto della storia dell’azienda e un grande portico al pian terreno ospita “La Foresta dell’Immaginazione”, un percorso per riflettere sulla necessità di trovare una dimensione condivisa in cui costruire il futuro.

L’intera struttura del Pedrali Pavilion è realizzata in legno, un materiale che abbraccia sia la tradizione artigiana che l’innovazione produttiva, riflettendo i valori fondamentali dell’azienda. Il progetto incontra la volontà di quest’ultima di realizzare un’architettura temporanea, destinata ad avere una second life sempre all’interno del Campus Pedrali. Ne deriva uno studio di tutti gli elementi costruttivi basato sulla prefabbricazione, per consentire da un lato l’ottimizzazione dei tempi di realizzazione, dall’altra la semplificazione delle operazioni di montaggio e smontaggio. Questa scelta ha dato origine a un’architettura espositiva agile, funzionale e temporanea, per raccontare il carattere di un’azienda orientata al continuo rinnovamento.

Un tetto con le gambe. Il padiglione, a pianta rettangolare, ha la forma di un grande tetto voltato appoggiato su solide gambe di legno, che dichiarano l’importanza di realizzare architetture temporanee e nomadi, facilmente trasferibili, per preservare il territorio da nuove costruzioni spesso superflue. La struttura principale è costituita da portali arcuati, connessi tra loro da travi orizzontali. Al livello superiore, una seconda orditura di travetti si interseca con gli estradossi per sostenere la grande copertura in scandole di larice, che scende fino ad avvolgere la pavimentazione in tavole di abete. Entrambi i fronti del padiglione sono aperti, consentendo alla luce naturale di fluire nell’ambiente. Al piano terra, i piedritti a vista costituiscono le simboliche gambe dell’architettura e creano il suggestivo porticato per accogliere gli eventi espositivi. Lo scalone di accesso: una tribuna di sosta e incontro. Si accede al piano espositivo rialzato attraverso una scala in legno con larghi scalini, che possono essere utilizzati come in un antico auditorium. La scala assolve quindi una doppia funzione: è il punto di accesso alla mostra e una tribuna dove sostare o sedersi per partecipare a presentazioni ed eventi. In cima ai gradini si trova una quinta, che ospita la reception e nasconde la vista dello spazio, suscitando la curiosità per ciò che è messo in scena al di là.

La galleria sospesa e la mostra “Pedrali60, we design a better future. Il percorso di visita inizia oltre la quinta, nella galleria sospesa tra gli archi. L’ampio spazio è privo di elementi strutturali accessori e partizioni divisorie, garantendo la flessibilità necessaria all’allestimento di una mostra. Per la prima parte dell’esposizione “Pedrali60, we design a better future”, AMDL CIRCLE ha disegnato due lunghi elementi espositivi in legno, di 20 metri ciascuno, che guidano i visitatori attraverso un racconto lineare e fungono da supporti bifacciali: da un lato sono esposti i prodotti, gli attrezzi, i cataloghi e le immagini che rappresentano il mondo Pedrali; dall’altro sono ospitati i monitor per i contenuti multimediali. I piedistalli in legno, tra i portali ad arco, valorizzano i pezzi di design più iconici che rivelano la maestria e l’abilità produttiva dell’azienda. Al piano rialzato, il percorso termina con il fronte aperto sul fondo della galleria, creando un invito a guardare avanti, verso il mondo esterno e il futuro. Tramite una seconda scala, si scende nel portico al piano terra, dove la mostra “Pedrali60, we design a better future” continua con “La Foresta dell’Immaginazione”. Il porticato come luogo di aggregazione.

Il porticato al piano terra, è uno spazio intermedio tra l’interno e l’esterno, ispirato agli antichi loggiati dei palazzi pubblici, un tempo fulcro della vita civile nei comuni dell’Italia settentrionale, per restituire ai visitatori un luogo dove passeggiare, interagire, sostare al riparo dagli eventi atmosferici. Lo spazio ospita la seconda parte della mostra “La Foresta dell’Immaginazione” – una selva di specchi intervallati da pannelli con i ritratti delle persone della comunità Pedrali.

Il legno: un materiale responsabile per l’intero progetto. La scelta di realizzare un padiglione interamente in legno, dalla struttura alla copertura, dichiara la necessità di progettare in modo sostenibile, armonizzando il più possibile la costruzione con la natura. Il legno è inoltre il materiale più adatto a esprimere il concetto di temporaneità in architettura: nel suo processo di trasformazione, ossidazione e crepatura, acquista un carattere che ne arricchisce il valore emozionale, testimoniando il fluire della vita stessa.

Nel Pedrali Pavilion, AMDL CIRCLE ha coniugato il progetto di architettura con il potenziale di un’installazione artistica, creando uno spazio scenografico e temporaneo, capace di offrire una nuova prospettiva sulla relazione tra individui, comunità e il mondo che li circonda, unendo il fascino del passato con l’entusiasmo per il futuro.

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Area

Architettura

Timeline

2023

Tipologia

Nuova costruzione

Dimensione

1200 Metri quadrati

Cliente

Pedrali

Stato

Realizzato

  • Architettura e design di cultura umanistica
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