Accesso al Mercato del Duomo di Autogrill

Il progetto architettonico del Mercato del Duomo si contraddistingue per il carattere marcatamente conservativo e si sviluppa nel rispetto dei segni originari della Galleria Vittorio Emanuele, costruita dal 1865 al 1878 su progetto di Giuseppe Mengoni. L’impronta emerge già dalla chiostrina d’ingresso, ricostruita riprendendo l’originale orditura dei pieni e dei vuoti che nel tempo era stata pesantemente modificata. L’atmosfera della corte, in origine aperta, è stata ricreata rimuovendo la chiusura del lucernario sul tetto, sostituito da un nuovo velario trasparente che permette alla luce naturale di penetrare nell’ambiente.
Al di là di conservazione e valorizzazione, un altro aspetto caratterizzante il Mercato del Duomo è la verticalità: l’offerta di ristorazione di Autogrill si sviluppa infatti su quattro livelli, che hanno reso necessario un nuovo sistema di distribuzione verticale per dare al visitatore un punto di orientamento immediato e, di conseguenza, consentire un migliore apprezzamento dello spazio.
Per collegare i diversi piani, una scala mobile rivestita è stata collocata sulla parete di fondo della chiostrina che dà accesso al locale, una soluzione che libera al massimo lo spazio creando un vuoto centrale che permette di ammirarne la verticalità. Anche l’uso degli specchi nei serramenti contribuisce ad aumentare a livello percettivo la grandezza dell’ambiente. Tutte queste soluzioni creano uno spettacolare cannocchiale verticale intorno al quale è organizzato l’accesso ai diversi piani.
L’intervento di ristrutturazione e restauro ha guidato anche la scelta dei materiali, dei colori e delle finiture. Sono stati utilizzati, ad esempio, il botticino, già presente nel pavimento originario della Galleria, e intonaci spatolati per la riqualificazione degli spazi interni. Tutti gli ambienti, a partire dagli interventi nel cavedio d’ingresso, riflettono la filosofia del progetto architettonico che ha voluto restituire al fronte ovest della Galleria, occupato dalle nuove attività Autogrill, un registro decisamente più fedele ai disegni di Mengoni.
Un ulivo in bronzo, sospeso nell’androne d’ingresso del locale, accoglie gli avventori: simbolo denso di significati universali positivi, l’ulivo rappresenta innanzitutto la cultura enogastronomica mediterranea, in particolare quella italiana, ma è soprattutto il simbolo del contatto con la terra, evidenziato dalle imponenti radici che subito invitano a portare in alto lo sguardo. La scultura è stata realizzata dall’artista Adam Lowe che si è avvalso della collaborazione di un team di ingegneri e scultori, tutti provenienti dall’atelier interdisciplinare Factum Arte. Oltre all’importante contributo semantico all’identità del Mercato, la scultura svolge una funzione determinante nell’accompagnare il visitatore nel percorso verticale all’interno del locale poiché, grazie alla sua dimensione, l’opera ne attraversa tutti i livelli.