Cittadella dello Spettacolo, Teatro Franco Parenti

Fondato da Franco Parenti nel 1972 (insieme a Andrée Ruth Shammah, Giovanni Testori e Dante Isella), il teatro che ne porta il nome ha la sua sede e i suoi laboratori presso il Salone Pier Lombardo, un semplice edificio nato come cinema all’interno di un rigoroso e anonimo condominio degli anni trenta. In questi spazi la Fondazione Pier Lombardo, che da anni gestisce il teatro e le sue molteplici attività collaterali, ha organizzato tre sale teatrali e un ristorante multimediale.
Il Teatro Franco Parenti è una delle istituzioni storiche dello spettacolo indipendente e di ricerca a Milano, un luogo di divertimento, poesia, riflessione e discussione. Questo suo carattere speciale viene enfatizzato dal progetto di ristrutturazione, che trasforma l’intero ambiente in una sorta di laboratorio in continua evoluzione attraverso l’uso di materiali grezzi, superfici “scenografate”, spazi flessibili e trasformabili, un’illuminazione adatta a diverse situazioni.
Il Foyer è il cuore del complesso: punto di accoglienza e di distribuzione per tutti gli ambienti del teatro, è uno spazio aperto, polifunzionale (è anche fruibile come palcoscenico), luogo di lavoro, di incontro e di ristoro. La pavimentazione in assi di legno ripropone l’idea di palcoscenico continuo, così come le graticce a soffitto consentono di allestire scenografie e quinte teatrali.
Attorno al Foyer sono organizzate le tre sale. La sala grande dispone di 499 posti a sedere, ha un sistema di pedane mobili che consentono la movimentazione completa della gradinata, in modo da poterla configurare in relazione al tipo di spettacolo o manifestazione. Le due sale piccole sono simmetriche e laterali a quella grande: una è un teatro a loggiato per spettacoli di prosa tradizionali, mentre l’altra è integrata con un ristorante per spettacoli di cabaret e di intrattenimento leggero.
Completano lo spazio un secondo foyer affacciato sulla piscina Caimi, due sale prove, i nuovi camerini e gli uffici, uno spazio di ristoro dopo-teatro e una caffetteria.